Dove vengo definito "pistard urbano doc" :-) ... fatevi due risate
14 commenti:
Anonimo
ha detto...
era ora che qualcuno riconoscesse le tue doti di scrittore... :) ...anche se devo dire che mi spaventa un poco il fatto che i media (con i loro modi approssimativi) inizino ad interessarsi all'universo scattofisso: da sto articolo ne viene fuori che siamo una allegra banda di aspiranti suicidi che vanno in giro con mezzi incontrollabili e aspetto con timore un servizio di studioaperto che parla di teppisti in bici o cose del genere...
"sono semplici bici contropedale..." "dovrebbero togliere lo sterzo alle auto e usare l'impatto con i ciclisti per girare...! " a roma ti falciano..." "........"
per stessa ammissione di un giornalista professionista, la stragrande maggioranza di questi signori scrive articoli con una conoscenza molto superficiale degli argomenti. Ne deduco che il signore che ha scritto l'articolo avrà passato si e no 10 minuti sul blog di aldone (non a caso è riportato uno stralcio di uno degli ultimi post...quelli visibili senza dover perder tempo a smanettare la tastiera). Non bisogna quindi meravigliarsi che il tutto sia trattato in maniera superficiale...se poi si aggiunge il desiderio di provocare ecco che si spiegano tante altre inesattezze più o meno volute. sui commenti stendo un velo pietoso, purtroppo l'ignoranza fa ancora da padrona in molte teste.
A volte mi ritrovo a rimpiangere i tempi in cui nessuno sapeva cos'era il fisso e io ci giravo in fissa. Non più tardi di un paio d'anni fa. :D
Vabbè, dai, doveva succedere e sta succedendo.
Speriamo che qualcuno vada in bici.
Se però penso che mia mamma, che è una supermegaprudente, non si è stupita più di tanto quando le ho detto che vado in giro senza freni, mi viene da ridere.
mi pare un po' ipocrita segnalare un articolo (segno evidente che il fenomeno fissa e il blog ha un certo successo) per poi fare quelli con la puzza sotto il naso. E' ovvio che la diffusione di notizie e di biciclette fisse porta a una "contaminazione della razza pura". ma forse che tutti hanno diritto di interpretare la propria bici come lo desiderano, anche montando un pignone fisso su una graziella e avendo il coraggio di chiamarla fissa?
oggi su repubblica: http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/moda-hipster/moda-hipster/moda-hipster.html
dall'art. in particolare si legge questa perla: "Divenuti una delle tante espressioni della creatività giovanile, proprio come i punk o gli emo, musica, moda e società li hanno ingabbiati in numerose definizioni. C'è l'hipster rap, l'hipster hop e l'hipster funk. Ci sono gli hipster-genitori, preferibilmente coppie multiculturali che portano i loro hipster-figli a concerti e mostre, e le hipstermobile, biciclette a ruota fissa senza freni né cambio. Si potrebbe continuare ancora per molto. Fino all'hipsteria."
"anche montando un pignone fisso su una graziella e avendo il coraggio di chiamarla fissa?"
Attenzione! La fissa è proprio una bicicletta col pignone fisso. Non necessariamente una bici da pista in carbonio e kryptonite che pesa mezzo kilo. Pertanto la graziella fissata è una fissa tanto quanto una bianchi pista o una saltafossi. E' la moda che ha dato vita alla pretenziosa equivalenza fissa/pista.
@anonimo 4,22 leggi un po' di BSNY e vedi che non è proprio campata lì... @aldone togli sto link di merda che spara dei troiani da paura nel pc... a parte il contenuto
@anonimo 9:51 il fatto che la fissa in america sia un fenomeno "di tendenza", non significa che le categorie descritte dall'articolo non siano che un misero schematismo da scrivano da redazione.
su ragazzi non vi azzuffate, è ovvio che l'articolo è fatto così tanto per fare, poi fosse per me Virgilio neppure esisterebbe. L'ho segnalato perchè si parla di fissa e di questo blog, non certo per l'utilità dell'articolo stesso.
14 commenti:
era ora che qualcuno riconoscesse le tue doti di scrittore...
:)
...anche se devo dire che mi spaventa un poco il fatto che i media (con i loro modi approssimativi) inizino ad interessarsi all'universo scattofisso: da sto articolo ne viene fuori che siamo una allegra banda di aspiranti suicidi che vanno in giro con mezzi incontrollabili e aspetto con timore un servizio di studioaperto che parla di teppisti in bici o cose del genere...
sperém in bene...
Hai letto i commenti in fondo all'articolo?
"sono semplici bici contropedale..."
"dovrebbero togliere lo sterzo alle auto e usare l'impatto con i ciclisti per girare...!
" a roma ti falciano..."
"........"
mah!
alcuni commenti lasciati fanno pena
per stessa ammissione di un giornalista professionista, la stragrande maggioranza di questi signori scrive articoli con una conoscenza molto superficiale degli argomenti. Ne deduco che il signore che ha scritto l'articolo avrà passato si e no 10 minuti sul blog di aldone (non a caso è riportato uno stralcio di uno degli ultimi post...quelli visibili senza dover perder tempo a smanettare la tastiera). Non bisogna quindi meravigliarsi che il tutto sia trattato in maniera superficiale...se poi si aggiunge il desiderio di provocare ecco che si spiegano tante altre inesattezze più o meno volute.
sui commenti stendo un velo pietoso, purtroppo l'ignoranza fa ancora da padrona in molte teste.
davide tv
Le notizie di Virgilio sono fatte apposta per provocare, leggendo gli ignoranti commenti si capisce perchè
A volte mi ritrovo a rimpiangere i tempi in cui nessuno sapeva cos'era il fisso e io ci giravo in fissa.
Non più tardi di un paio d'anni fa. :D
Vabbè, dai, doveva succedere e sta succedendo.
Speriamo che qualcuno vada in bici.
Se però penso che mia mamma, che è una supermegaprudente, non si è stupita più di tanto quando le ho detto che vado in giro senza freni, mi viene da ridere.
Belo...
Diretamente de São Paulo/Brasil
http://fixasampa.wordpress.com/
Parabéns
mi pare un po' ipocrita segnalare un articolo (segno evidente che il fenomeno fissa e il blog ha un certo successo) per poi fare quelli con la puzza sotto il naso.
E' ovvio che la diffusione di notizie e di biciclette fisse porta a una "contaminazione della razza pura". ma forse che tutti hanno diritto di interpretare la propria bici come lo desiderano, anche montando un pignone fisso su una graziella e avendo il coraggio di chiamarla fissa?
oggi su repubblica:
http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/moda-hipster/moda-hipster/moda-hipster.html
dall'art. in particolare si legge questa perla:
"Divenuti una delle tante espressioni della creatività giovanile, proprio come i punk o gli emo, musica, moda e società li hanno ingabbiati in numerose definizioni. C'è l'hipster rap, l'hipster hop e l'hipster funk. Ci sono gli hipster-genitori, preferibilmente coppie multiculturali che portano i loro hipster-figli a concerti e mostre, e le hipstermobile, biciclette a ruota fissa senza freni né cambio. Si potrebbe continuare ancora per molto. Fino all'hipsteria."
hipstermobile?! evviva le hip minchiate!
max_66
"anche montando un pignone fisso su una graziella e avendo il coraggio di chiamarla fissa?"
Attenzione! La fissa è proprio una bicicletta col pignone fisso. Non necessariamente una bici da pista in carbonio e kryptonite che pesa mezzo kilo.
Pertanto la graziella fissata è una fissa tanto quanto una bianchi pista o una saltafossi.
E' la moda che ha dato vita alla pretenziosa equivalenza fissa/pista.
fissa-saltafoss?
fissa-foss!
mi hai dato una grande idea per le lunghe serate invernali.
Pak (Pd)
@anonimo 4,22 leggi un po' di BSNY e vedi che non è proprio campata lì...
@aldone togli sto link di merda che spara dei troiani da paura nel pc... a parte il contenuto
@anonimo 9:51 il fatto che la fissa in america sia un fenomeno "di tendenza", non significa che le categorie descritte dall'articolo non siano che un misero schematismo da scrivano da redazione.
max_66
su ragazzi non vi azzuffate, è ovvio che l'articolo è fatto così tanto per fare, poi fosse per me Virgilio neppure esisterebbe.
L'ho segnalato perchè si parla di fissa e di questo blog, non certo per l'utilità dell'articolo stesso.
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