martedì, luglio 31, 2007

Tricks


Non sono nato col ciclismo su strada e tantomeno con la pista, quello che ha cambiato la mia visione dello sport è stato lo snowboard, per questo i "tricks", le "manovre" mi piacciono un mondo.
Per questo con la fissa adoro gli skids e mi sto impegnando sul trackstand senza mani (con discreto successo).
In foto Andrea "Hekto" barspin (notare la ruota piccola da 650c all'anteriore)

venerdì, luglio 27, 2007

Porca putt ...


"Porca puttana!"
Questà è l'unica cosa che ho pensato quando questa mattina ho aperto la pagina di uno dei miei siti preferiti http://trackosaurusrex.com/

Questo tipo sta girando altissimo in una bowl dannatamente verticale con una bici da pista con una coppia di ruote in carbonio da millemila euro ... anche fosse photoshoppata fa paura lo stesso ... chissà cosa pensa il tipo in skate sulla destra?

martedì, luglio 24, 2007

Gear inches


Affrontando il montaggio di una bici monorapporto e ancora di più di una fissa è necessario trovare il rapporto giusto.
Dal momento che la patria della fissa in città, piaccia o no, sono gli USA, trovo personalmente più comodo parlare in pollici o inches (se la cosa non vi piace moltiplicate per 2.54 per ottenere il valore secondo il sistema metrico decimale).
E' opinione diffusa che il rapporto ideale per iniziare a girare in città sia intorno ai 70", quindi qualcosa come 42-16 con ruote da corsa 700c o 28".
Personalmente ritengo che con una bici leggera e un minimo allenamento si possa spingere tranquillamente una combinazione che sviluppi intorno ai 75", il mio rapporto preferito sulle bici che costruisco per altri è 42-15.
Sopra questo valore il rapporto inizia ad essere veramente duro da spingere e sopra gli 81" (ovvero un rapporto di 3 a 1 tra corona e pignone) eccessivo per un utilizzo cittadino.
Sotto i 70" la bici è un vero giocattolo, facile da skiddare e da usare brakeless, ottimo per il surplace e le partenze ai semafori, ma risulta troppo corto se si vuole andare veloci.
Per la cronaca le mie 2 fisse sono montate:
La Bottecchia veloce per alleycat races 46-16 (77.6")
La Kona agile per giocare 39-16 (65.8")

lunedì, luglio 23, 2007

Giacomo


Giacomo, mio figlio, 17 mesi la settimana prossima, ormai gira tranquillamente in bici a colpi di mezza pedalata alla volta (le gambe sono ancora un po' troppo corte per la pedalata completa).

Sono troppo contento!!

mercoledì, luglio 18, 2007

200

Data storica: lunedì 16 questo blog per la prima volta dalla sua creazione ha ricevuto più di 200 contatti in un giorno!!

Grazie a tutti.

La fissa di Marco "Pepperoni"


Marco "Pepperoni", il meglio fotografo di bici (e ovviamente di altro) di Torino e non solo ha finalmente completato la sua fissa.
Per vedere alcuni dei suoi lavori fotografici potete visitare la sua pagina di flickr
http://www.flickr.com/photos/marco_vittur/

lunedì, luglio 16, 2007

La fissa di Vincenzo


Questa è la bici che ho assemblato per Vincenzo.
Partendo da un classico telaio da corsa in acciaio a forcellini orizzontali, ho lasciato la ruota anteriore originale e sostituito la posteriore con una nuova assemblata con mozzo fisso Bike Positive, sostituite le 2 corone con una singola da 42 denti e montato un pignone da 15; attacco corto e manubrio flat da MTB ottimi per l'utilizzo cittadino e un freno anteriore con leva a destra su specifica richiesta.
Il telaio è avvolto con vecchie camere d'aria per non danneggiarlo con frequenti "lucchettaggi" e renderlo meno appetibile per i ladri.

giovedì, luglio 12, 2007

Lucchetti Kryptonite


Sono arrivati!

Se siete interessati contattatemi via e-mail

mercoledì, luglio 11, 2007

Forcellini


Per il corretto finzionamento di una bici monorapporto, sia essa a ruota libera oppure fissa è necessario che la catena sia correttamente tensionata.
Per ottenere tutto ciò è necessario che i forcellini posteriori del telaio permettato di spostare avanti e indietro la ruota, questo è possibile se essi sono orizzontali e non verticali.
Forcellini orizzontali aperti posteriormente (vedi foto) si trovano sulle bici nate monomarcia, dalle pista alle BMX, aperti anteriormente sulle vecchie corsa, o sulle bici da passeggio.
Con i forcellini perfettamente verticali tipici delle bici moderne è praticamente impossibile tensionare correttamente le catena; è possibile con varie prove di corone e pignoni ottenere il cosiddetto "magic ratio" o rapporto magico in cui la catena è tesa nell'unica posizione offerta dai forcellini verticali, ma dopo poco tempo i perni che collegano le varie maglie si usurano col risultato che la catena si allunga e non è più tesa.

Risultato: il telaio DEVE avere i forcellini orizzontali.

venerdì, luglio 06, 2007

Jane


Questa è Jane, diminutivo per "geneticamente modificata", l'ultima incarnazione della mia prima MTB, una Kona Cinder Cone in acciaio del 1992; originali sono rimasti: telaio, forcella, serie sterzo e movimento centrale.
L'ho fissata per la prima volta nel febbraio dell'anno scorso, ora mi sono stufato dei gommoni da 26" e ho montato delle ruote da 700c x23, un manubrio riser da MTB tagliato a 50 cm, pedivelle corsa Campagnolo e un tranquillo rapporto 39-16 (65 gear inches, 16 skid patches), ottimo per surplace e cagate tipo slalom skids e footdown.
Inoltre con un rapporto così agile il "senza freni" è semplicissimo e la bici è un vero giocattolo iperdivertente nel traffico cittadino.
Per la cronaca con queste ruote è possibile montare i Vbrakes tramite appositi archetti adattatori o al limite un freno caliper long reach sfruttando i fori per i parafanghi, ma visto l'utilizzo, la bici per il momento rimane brakeless.

giovedì, luglio 05, 2007

Gomme gratis


Lo skid o sgommata con una fissa è una operazione deleteria per le gomme che si usurano con estrema rapidità, il che comporta una continua considerevole spesa in copertoncini nuovi.

La soluzione ideale sarebbe farsele regalare, ma da chi?
Molto semplice: molti appassionati di bici da corsa, gente che spende un sacco di soldi per la propria passione, sono molto pigri in fatto di manutenzione e spesso con la scusa di un controllo e una manutenzione fanno cambiare le gomme al negoziante che accumula coperture usate in notevoli quantità.
Per lo più si tratta effettivamente di materiale arrivato al termine della propria vita, ma si trovano facilmente gomme non particolarmente usurate e "quasi nuove" (specie l'anteriore).
Sono gomme che comunque il negoziante deve buttare via e se glielo chiedete per favore, facilmente, ve le regala volentieri, chiaramente dureranno meno di quelle nuove, ma siccome non le avete pagate e comunque erano destinate ad essere buttate, potete skiddarci senza alcun rimorso!

martedì, luglio 03, 2007

Un anno di blog


E' passato un anno da quando ho iniziato a scrivere su questo blog, l'idea me l'ha data involontariamente Riccardo che voleva modificare le sua bici e non sapeva a chi rivolgersi, ho iniziato a scrivere perchè ci ho messo un mare di tempo (quasi un anno) a recuperare i pezzi e le nozioni tecniche per assemblare la mia prima fissa, molto spesso sono stato tentato di abbandonare tutto perchè non riuscivo ad avere quello che mi serviva e non avevo nessuno che mi aiutasse, ho quindi pensato di mettere in comune le mie esperienze per aiutare "i nuovi arrivati".
Devo dire che sono contento di questa esperienza, il mio "giocattolo" nel suo piccolo funziona, calcolato che la maggior parte dei blog non vengono letti da nessuno a parte chi scrive devo dire che sono contento di sapere che "la fuori" c'è un po' di gente che ha voglia di leggere quello che scrivo e che mi legge più o meno assiduamente.
Sono contento di aver aiutato persone vicine e lontane ad assemblare e a pedalare su una fissa o a rimettere in funzione vecchie biciclette.
Ieri su mtb forum mi è stato rivolto uno dei complimenti più belli: "....@ Aldone, complimenti per il Blog, e' da li che mi e' nata la voglia di questa bike."
Se qualcuno ha assemblato una bici, in questo caso una single speed su telaio da MTB, perchè ha letto il mio blog, allora stò facendo veramente un buon lavoro.

Grazie a tutti.

lunedì, luglio 02, 2007

Nuove fisse a Torino


Weekend molto fruttuoso a Torino per la creazione di nuove fisse, sabato ho finito la bici di Vincenzo (ancora una cosuccia sul mozzo posteriore che conto di sistemare stasera) e ho finalmente visto la creatura di Piè col suo sistema di fissaggio ingegnoso ed alternativo.
Domenica Marco "Pepperoni" e Carlo hanno fissato le loro bici.
Nel frattempo le mie due sono in piena operazione di restyling ...

A breve un bel po' di foto, state sintonizzati.