lunedì, febbraio 18, 2008

Sulla pericolosità/difficoltà della fissa


Mi rendo conto che specie tra gli operatori del settore, ovvero negozianti e importatori, c'è il concetto fondamentale che la fissa sia pericolosa ed inutilizzabile dalla maggior parte dei ciclisti.
L'altro giorno ero in un negozio e il titolare mi fa vedere una guarnitura da pista che deve montare sulla bici di un cliente, mi entusiasmo e chiedo: "la fai fissa?", la risposta è: "ma noo, ci metto il freno a contropedale questo non è capace di andare in fissa, ci riesci solo tu"; da notare che, da quanto ho capito, il "questo" è un assiduo appassionato di bici da corsa che probabilmente all'anno fa più chilometri di quelli che faccio io.
A questo punto io mi chiedo: perchè è opinione comune che l'uso del pignone fisso sia una pratica difficile e solo per esperti?
Perchè devi sempre pedalare?
Ma è una bici, per forza che si pedala, se non volevo far girare le gambette compravo un motorino.
Perchè è pericoloso?
E perchè mai dovrebbe esserlo? In automobile hai più controllo se freni col freno motore scalando le marce o se ti limiti a schiacciare la frizione e il freno insieme (su un'auto senza ABS ovviamente)?
E' corretto scendere una strada di montagna in auto in folle, a motore spento, usando solo i freni?
Direi proprio di no, eppure è quello che succede con una bicicletta a ruota libera.
Usare una ruota fissa è come avere il freno motore di un'automobile, possiamo discutere SE usare anche i freni oppure no, ma la fissa NON è più difficile da usare di una ruota libera e sicuramente è molto più efficace.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

aggiungo un'altra domanda: perché i negozianti cercano spesso e volentieri influenzare le persone che entrano nei loro esercizi? faccio un'esempio: entrando in un negozio chiedendo un telaio da pista/fissa la risposta puntualmente è: scendi sulla Terra, ma dove vivi, non lo usa nessuno, non lo troverai mai ecc...ma succede anche con pezzi che non hanno nel negozio e che non vogliono (secondo me) nemmeno ordinare. spesso stanno lì a giudicare se posso essere in grado o meno. ma saranno affari miei? se mi voglio spaccare i denti è una mia libera scelta.
sono sempre più convinto che sono i negozianti a indirizzare i consumi in un senso o nell'altro non l'effettiva domanda degli acquirenti. voi che ne pensate? è solo una mia impressione?
tomi

Anonimo ha detto...

mai andato veramente in bici prima, da un anno provo a girare con una 666 e più la uso più la vorrei usare, anche per spostamenti di lavoro.
Con una bici normale non lo farei ne sono sicuro......la fissa ti spinge a pedalare, a fare,ad andare ammazza la pigrizia, ricaricandoti.

Aldone ha detto...

Tomi, sottoscrivo tutto quello che dici, ma nel caso specifico questo negoziante mi conosce bene, conosce quello che faccio e, tra l'altro non ha problemi a reperire componenti adatti (nello specifico aveva una guarnitura Stronglight da pista e vende Kona che ha la Paddy SSFG a catalogo)

Unknown ha detto...

Forse è solo perchè bisogna star attenti a far le curve, non si può mica buttarsi giù tipo motocicletta perchè se no poi il pedale fa perno per terra.
Penso che me la comprerò anch'io, una fissa, era troppo bello, da piccoli con le bicilettine fisse, i voli erano all'ordine del giorno ma il divertimento era assicurato, altro che saltafoss. :)

Anonimo ha detto...

Andare in fissa non è affatto difficile...lo faccio io che ho 15 anni e nn ho mai fatto ciclismo agonistico, ma solo giri per la città con i miei amici. Sulla mia ho montato un freno, perchè può sempre succedere che serva, ma finora non l'ho mai usato. Secondo me basta unsare un po' di più la TESTA.

cmcagliari ha detto...

Mi pare che la pericolosità della fissa venga in mente a chi non la usa. Anche io prima di iniziare a usarla la facevo molto più pericolosa di quanto è. In realtà è vero il contrario. ormai non riesco più a usare una bici a ruota libera ( con la quale tra l'altro mi sono fratturato una spalla) e penso che la simbiosi che si crea con la fissa riduca tantissimo la pericolosità della bici per la maggiore padronanza di movimento che il mezzo stesso crea e aumenti la prudenza, dato che aumenta la concentrazione con cui si sta in sella. In effetti da quando giro in fissa sono molto più smaliziato nei confronti del traffico ma mi sento anche più sicuro perchè padrone dei miei movimenti. Senza parlare poi delle discese...
enrico

Anonimo ha detto...

Caro aldone i tuoi post sono sempre eccezzionali, senza fronzoli e pieni di contenuti saggi!
Penso però che il problema della fissa sia non tanto la fissa in se quanto l'ignoranza che la rovina.
Vedere pazzi che vanno con delle converse senza gabbiette e senza freni con telai "convertiti" per la città, rende la fissa mooolto pericolosa agli occhi delle persone normali.[Non condanno questo comportamento fattto da tutti almeno una volta, ma non lo incito].
In secondo luogo è vero che la fissa non costruita con componenti "giusti"è un poco più pericolosa del normaale tricilo.
Mov.centrale troppo basso e pedivelle troppo lunghe, pignoni assurdamente grandi o piccoli e via dicendo rendono la fissa pericolosa e più difficile da gestire.
Ma è anche vero che la fissa non è fatta a caso, e a mio avviso, una fissa deve essere costriutia con cura meticolosa[anche senza spendere miliardi].
Certo se si prende una bici a caso con un rapporto durssimo senza freni e si spera di fare delle curve a gomito senza grattare coi pedali, ecco non è la fissa pericolosa ma pericoloso chi l'ha fatta così! Che ne pensi?

TUMMA ha detto...

io penso che se inizi ad andare su una fissa è comunque necessario un minimo di "addestramento"... ma una volta che hai la confidenza necessaria..e sei obbligato ad averla... allora non è più pericoloso di una bici normale......
anzi....l'altro giorno ho provato una bici normale di un mio amico e aveva i freni andati.....una frenata infinita!!!!...sicuramente più pericolosa di una fissa......e questo ci gira a milano tranquillamente.....

Anonimo ha detto...

la bici fissa è pericolosa?...secondo me non più di una normale bici da strada.
non è la bici fissa pericolosa...come in tutte le cose, è il padrone della bici che ha un atteggiamento non adatto alle sue reali capacità ciclistiche.
chi prende una fissa conosce il suo funzionamento (pedali vai avanti, rallenti e ti fermi). se poi giri in fissa brakeless a "manetta" in mezzo al traffico, con la borsa a tracolla solo per fare il figo...e poi ti impasti contro una macchina....be...non è colpa della bici. ma del ciclista.

cacchio ragazzi....siamo qui a divertirci! mica siamo pistard!

ae

Anonimo ha detto...

non è la fissa ad essere pericolosa ma quel ciccione nel suv dietro di me che non può accettare che da a a b sono più veloce io!

;-)

Ps viva la congestion charge a 30 pound per i suv, London Rulez...

tornando seri sono molto più pericolose le single speed con il solo freno anteriore.
molto più pericolose.
ieri un cretino mi ha centrato... io mi sono fermato skiddando al semaforo e lui non è riuscito a fermarsi in tempo....

SUV: Super Unuseful Vehicle

Anonimo ha detto...

Ciao, concordo con quasi tutte le opinioni sul tema: elogi della fissa, vantaggi e meriti. Non leggerei il blog se non fosse così. Ma di negativo qualcosa c'è... lo si legge tra le righe di alcuni commenti: bici a pignone fisso mal assemblate, con pedivelle, catene e guarniture non adatte e aggiungo tensione di catena lenta... non tutti i commercianti sanno come funzionano le fisse, quelli con i capelli grigi, che hanno gareggiato in pista forse si... basta un niente che ti salti giù la catena e ti trovi "lanciato" a 40 km/h senza la possibilità di arrestarti (in mezzo al traffico intendo) un freno davanti per sicurezza è quasi d'obbligo, così come il casco. Poi dipende anche cosa ci fai con una "fissa" se vai a passeggio... che pericolo c'è... ma se pesti come un forsennato e meglio che la bici la controlli: vedi sopra.

Ciao da Bicibikers 1600 km in fissa dal 1° di gennaio!!!!!

Aldone ha detto...

E' vero, una fissa fatta male è pericolosa, MA qualunque cosa fatta male è pericolosa.
Tutti i freni a pattino o a disco se regolati male o particolarmente sporchi frenano peggio di una fissa e tutte le bici portate a folli velocità sono pericolose.
Per questo l'associazione fissa-pericolo mi fa arrabbiare.

Anonimo ha detto...

sicuramente il negoziante dirige un po' i consumi: se sei inesperto è probabile che tu ti faccia consigliare dal ciclista sotto casa. internet, è vero, ti da la possibilità di farti una cultura in maniera rapidissima, ma comunque i primi passi, bene o male, finisce che li fai con il supporto del negozio più vicino.

sul mito della fissa: io non ho un background da ciclista serio, mi piace usare la bici al posto della macchina per andare al lavoro o a fare la spesa: lo trovo giusto e in più mi diverto. giro con la ruota libera, mi piacerebbe provare la fissa, ma, considerato che non ho una vera preparazione atletica, ho paura di morire sul primo cavalcavia.
bisognerebbe trovare un modo di farsi un periodo di prova con la fissa senza fare un investimento; magari il modo giusto potrebbe essere prendere un mozzo flipflop e partire da lì...

nau

Anonimo ha detto...

Infatti, quello che ho scritto è proprio così, il pignone fisso non è pericoloso di suo, richiede però alcune attenzioni, ovvie ma necessarie e non più accurate di quelle su una bicicletta a ruota libera con i freni.
Io la fissa la uso il 20% in città e 80% su lunghi rettilinei fuori città in campagna, generalmente in pianura...una volta ho persino tentato di "scalare" un passo di 700 metri di dislivello e sono sceso da pendenze di 8-12% solo con il freno gamba e quello davanti. Ci tengo però a precisare che avevo un rapporto abbastanza lungo 50x15 e ho dovuto usare molto il freno davanti, talmente tanto che ha scaldato il mastice dei tubolari e mi ha girato la valvola. Se avessi avuto dei copertoncini questo non sarebbe successo. Dico questo perchè tutto e fattibile dipende dall'utilizzo che viene fatto... comunque il pignone fisso non è pericoloso.

ciao Bicibikers

Anonimo ha detto...

vi confermo la pericolosità della fissa....legata a una sbagliata tensione della catena.
domenica, mentre giravo con la mia fissa in offroad, mi è scesa la catena lungo una discesa molto scorrevole....e si è incastrata con il telaio facendo leva tra la ruota post e la corona ant.
risultato: ruota posteriore leggermente piegata,corona anteriore spaccata e pedivelle rovinate...
per fortuna che dopo la discesa c'era una bel rettilineo!

ragazzi...andate piano! le bici sono pericolose....

ae

ett ha detto...

Su ogni bici nuova bisogna fare un po' l'abitudine, ai comandi, alla postura. Non ho la fissa ma credo che andrei cauto fin tanto che non la conosco, conoscendola meglio ad ogni pedalata. Abito in una citta con colline, in salita il ruota libera non è molto di aiuto e le discese sono sempre molto brevi, stai sempre a pedalare. Per chi abita in una città in piano fa differenza.

dario ha detto...

Commenti interessanti. Oltre alla questione delle pedivelle che possono toccare a terra in curva, la problematica piu' importante in materia di sicurezza e' la qualita' e la manutenzione del "drive train". Dunque, allora le componenti di pista sono veramente utili. Corona, catena, e pignoni da 1/8 in., anziche' da 3/32 in., misura che si suole utilizzare per le bici con le marce e la ruota libera. Perche'? Perche' un "drive train" da 1/8 in. e' piu' robusto e c'e' meno movimento laterale della catena. E' ovviamente una giusta tensione della catena (ne' troppo stretto, ne' troppo lento) e non ci dovrebbero essere problemi.

Sono vent'anni che giro con la fissa, tra buchi, cani, macchine, sia per fare il pendolare che per divertirmi la domenica, compresa anche la bici fissa da mountainbike. Mai avuto nessun problema ... per fortuna.

-- Oirad

Anonimo ha detto...

grande oirad!
in fissa in offroad!....di dove sei?

io faccio ss e da qualche mese offrad fixie.troppo bello.....

ovviamente, vieni al campionato italiano ss con la fissa...vero?

ae

dario ha detto...

Caro Anonimo,

purtroppo sono costretto a seguire il bel blog di Aldone dagli Stati Uniti (Hartford, CT per essere preciso) e, cosi', difficilmente posso partecipare alle uscite, alley cats, e giri urbani di cui si parla sempre nel blog.

Ho una vecchia Fat Chance, "stripped down", 36 x 16, senza freni. Di recente ho provato a rimontare il freno anteriore con una di quelle belle leve della Paul. Poi, l'ho tolto. Era inutile.

E' molto meno pericoloso andare con la fissa fuoristrada che non su strada per ovvii motivi (il traffico!) e migliora certamente le capacita'tecniche.

Buona pedalata a tutti!

Oirad

Anonimo ha detto...

La ruota fissa è il vero e unico allemanento che ti dà agilità e capacità di manovrare la bici in competizioni sia su strada che in pista. Sulla pericolosità è un fatto molto soggettivo, io ad esempio mi sono spaccato tutto usando una bici da "donna". La fissa però deve essere una fissa non un incrocio perchè altrimenti si rischia che le ruote si sganciano frenando con i pedali o la catena cada come dite giustamente voi. Per quanto riguarda i negozianti io sono fortunato il mio corre in pista quindi!!! è più contento a venderti una guarnitura per fissa che una per bici normale.
Giuseppe

Anonimo ha detto...

Questo post ha riscosso un sacco di successo! Io da San Tommaso quale sono, il prossimo sabato conto di ultimare la costruzione della mia fissa lowbudget da test-drive, e poi mi pronuncerò.

Phabio

davmo ha detto...

La fissa l'ho scoperta da poco, molto poco.
La prima fissa che ho avuto per le mani è stata quella di un mio amico, più veloce di me nel trovare i mozzi e montarli (e pensare che gli ho fatto scoprire io la stazione delle biciclette, a milano).
Insomma, la prima volta che l'ho usata, ho rischiato di ammazzarmi...come rischiai di ammmazzarmi la prima volta che mio papà mi tolse le rotelle, da piccolo. Come la prima volta che usai una bici da corsa con gli scarpino e gli attacchi. Come la prima volta andai al velodromo a parco sempione. E più in generale, tutte le prime volte che fai qualcosa rischi, almeno un pò...
Insomma, non giudico la fissa più pericolosa di molto altro, se ci prendi confidenza e impari ad usarla...e io non sono certo uno di quelli che alla prima botta, gli riesce un trucco, per capirci...

Aldone ha detto...

Voglio ringraziare tutti quelli che hanno postato commenti.
Non avete idea di quanto questo mi faccia piacere :-)