lunedì, settembre 04, 2006

Brakeless - Senza Freni


Sabato ho girato brakeless tutto il pomeriggio; fino a pochi giorni fà pensavo che girare senza freni fosse da pazzi fulminati, anche perchè per la mia esperienza in MTB quello che serve veramente per fermarsi è il freno anteriore e sulla fissa si può frenare/bloccare solo dietro.
Avevo letto che la fissa và usata senza freni, che il vero fissato gira senza freni e mi parevano tutte str0nzate.
Premetto che attualmente giro "brakeless" su una fissa con entrambe i freni, ho semplicemente scelto di non usarli; in situazioni di emergenza, le leve sono sempre lì sul manubrio a cercare di salvarmi la pelle.

La sensazione è strana, il livello di attenzione è decisamente superiore, sono cosciente del fatto che non posso inchiodare e quindi guardo con occhio diverso le automobili e l'ambiente che mi circonda.
L'occhio guarda molti metri avanti e la mante cerca di intuire i possibili spostamenti di auto e pedoni, complice forse il periodo post-vacanziero mi sembra ci sia meno traffico e quello che c'è non mi impedisce di muovermi come voglio io.
Torino è una città quadrata se svolti per 4 volte nella stessa direzione ti ritrovi al punto di
partenza e il percorso più veloce non è sempre quello rettilineo, sei lento solo se ti fermi.
Ai semafori rallento con una leggera sgommata e cerco un passaggio tra le auto ferme, non voglio fermarmi, non voglio liberare il piede dai cinghietti e metterlo a terra, se non riesco a passare la mia velocità si riduce al minimo e mi fermo in surplace (o almeno ci provo) conquistando il mio spazio tra gli altri veicoli bloccati (cazz0 sono anch'io un veicolo contemplato dal codice della strada e ho diritto al mio spazio sull'asfalto).
Non c'è più "ferma e riparti" come con una ruota libera, una bici coi freni o un qualunque veicolo motorizzato, esiste solo un flusso continuo e ininterrotto, così come l'acqua di un ruscello non si ferma se incontra un sasso ma si limita a passargli intorno, così il fissato brakeless "nuota" nel traffico.
La mente è focalizzata solo sullo spostamento, non c'è spazio per pensare ad altre cose che non siano i pedali e le ruote; non ci sono le pause portate da frenate e stop per riflettere sulla giornata lavorativa, la ragazza, o la cena; rispetto alla vita quotidiana dove i pensieri si susseguono e si accavallano in un turbine folle è una piacevole liberazione.

Boh, è una sensazione un po' strana, forse la mia descrizione è troppo Zen-filosofica, alla fine è una semplice bicicletta su cui mi diverto a pedalare ... oppure no?

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Per come la vedo io, la fissa è un po' come camminare, nulla rende artificiale il tuo movimento, solo la suole delle tue scarpe prima dell'asfalto, perciò stessa attenzione, un prolungamento del nostro scheletro fatto di pedivelle, raggi e tubi.

Anonimo ha detto...

Interessante, ma anche inquietante quando dici: "La mente è focalizzata solo sullo spostamento, non c'è spazio per pensare ad altre cose che non siano i pedali e le ruote; non ci sono le pause portate da frenate e stop per riflettere sulla giornata lavorativa, la ragazza, o la cena;".
Ma a me piace meditare e pensare ai casi miei mentre pedalo!
Anch'io con la fissa debbo stare molto (troppo?) attento quando guido nel traffico: così mi vien quasi da pensare come la bici sia diventata troppo "fine" e poco "mezzo". Che dici?

Aldone ha detto...

Io quando faccio sport non voglio pensare a nulla di diverso da quello che stò facendo, (per esperienza se penso ad altro mi faccio male!!) nella meditazione zen l'obbiettivo è proprio liberare la mente dai pensieri.

La bici è solo un pezzo di metallo, se deve essere "mezzo" oppure "fine" lo decidi tu!

Anonimo ha detto...

Tu dici: "Io quando faccio sport...".
Ok, adesso ho capito il tuo modo d'intendere la cosa.
Ma io la bici la uso ogni volta che posso. Ciò che mi affascina è l'uso quotidiano, per andare a fare spesa, in biblioteca, in ufficio, ecc. Non solo per fare sport.
Un mezzo per spostarsi normalmente, anche facendo un po' di moto, certo.

Aldone ha detto...

per "sport" intendevo "attività fisica" che fai in bici anche se vai a far la spesa.
Tornando al "brakeless" io penso che richieda un livello di attenzione "superiore" e NON sia adatto sempre e per tutti (altri la pensano ovviamente in modo diverso).
Per questo motivo le mie bici hanno i freni, se per qualche motivo non ho voglia o sono stanco o disattento posso usarli.
Rimane una cosa assolutamente da provare!

Anonimo ha detto...

ioo ho 61 anni vado in bici da sempre, e ho deciso di di intrapprendere la pedalata fissa! Che Dio me la mandi buona... ma lo farò, domani vado all'officina +bc di S. Donato a ritirarla ho dovuto farmifare la ruota da Davide e da marcello.Il mio livello di meccanico si limita al cambio delle camere d'aria, dei pedali e dei cavi dei freni... Buona bc, NataN

Anonimo ha detto...

Aldone ha detto...
per "sport" intendevo "attività fisica" che fai in bici anche se vai a far la spesa.

Allora faccio anche io sport... mi fa piacere!