Questa è la mia Kona Cinder Cone del lontano 1992 quando le Mountain Bikes avevano telai in acciaio, forcelle rigide, freni cantilever e avveniristici cambi a 21 velocità.
Col tempo le parti si sono usurate, e dopo anni di utilizzo di buono è rimasto poco.
Cassetta pignoni, corone e catena da buttare, così come cavi, guaine e gomme; cambi anteriore e posteriore messi solo un po' meglio ma comunque da sostituire per riuscire ad ottenere un corretto funzionamento.
Volendola upgradare per riportarla in vita come bici da montagna non conviene, cambiare TUTTI i componenti usurati montando magari una forcella ammortizzata e un cambio a 27 vel. significa a spendere diverse centinaia di euro; molto meglio comprare una MTB nuova, decisamente più semplice ed economico.
La soluzione migliore è gettare nel cestino tutto quello che non funziona più e trasformarla in una spettacolosa bici da città.Iniziamo a togliere tutto quello che non funziona più e vediamo cosa rimane.
Rimane: telaio, forcella, serie sterzo, movimento centrale, ruota anteriore (un po' conciata, ma può ancora fare il suo mestiere) e i freni.
La ruota post è stata cestinata perchè il mozzo a 7 vel Suntour è talmente vecchio e fuori standard che non si riesce a salvare in nessun modo.I freni sarebbe meglio comunque sostituirli con dei moderni V-brakes, ma i cantilever hanno il vantaggio di funzionare con le leve per le Bici Da Corsa e da Ciclocross (e quindi permettere il montaggio dei relativi manubri di diametro maggiore rispetto a di quelli da MTB).
... seguito e montaggio dei componenti "fissi" nella prossima puntata.
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