giovedì, settembre 01, 2011

Mi dai un consiglio?

Io ogni tanto penso che qualche lettore di questo blog è convinto che io abbia la sfera di cristallo e quindi mi chiede cose tipo "mi consiglio un telaio?"
E per farci che cosa?
Perchè ad esempio il Vigorelli è un ottimo telaio, ma per qualcuno costa troppo, altri lo trovano troppo commerciale, altri troppo rigido, altri ancora troppo morbido.
Poi va bene per girarci in fissa in città, con una borsa sulle spalle, non certo da montare coi portapacchi per andarci a fare la spesa.
Già la spesa, "mi consigli una cargo per andare a fare la spesa", ma che spesa? che cambia di molto la spesa di un single che mangia fuori tutti i giorni, rispetto a quella di una famigliola di 4 persone, e poi dove la fai la spesa? che se stai in città e hai il supermercato sotto casa fai prima a piedi, se abiti in mezzo ai monti e devi farti 10Km su strada sterrata per arrivare al paese più vicino hai bisogno di un mezzo da paura.
Ci fosse poi qualcuno che parla di budget, una cifra ragionata, non "vorrei spendere il meno possibile" o "vorrei il tal pezzo che si costa 150 euro, ma io non vorrei spendere più di 30".
Io penso che la bicicletta sia come l'automobile, ci sono modelli da città, da fuoristrada, più o meno utili, più o meno sportivi, provate ad andare in un concessionario a chiedere un'auto da città che si parcheggi come una utilitaria, che vada bene per portarci 7 persone, per il trasloco, che sia veloce, coi cerchi in lega e l'assetto ribassato, che consumi poco e soprattutto che costi di meno, il massimo sarebbe trovarla d'epoca, magari una Ford Mustang d'epoca, quella che usa Steve McQueen in Bullitt, praticamente nuova, in condizioni perfette dallo sfasciacarrozze che me la regala così gliela porto via e gli faccio pure un favore, tanto le auto sportive d'epoca non le vuole più nessuno.
Poi, a costo di passare per stronzo, perchè dovrei spendere del tempo a consigliare su questo a quello su richiesta aggratis?
All'inizio del blog ero felice quando qualcuno mi scriveva per chiedere delle cose, poi sinceramente mi sono stufato, un po' perchè a certe domande è impossibile rispondere, un po' perchè tanto la gente non ascolta, un po' perchè se cerchi le risposte le trovi e soprattutto perchè pensate che di tutti i consigli che ho dato via mail ci sia stato uno che mi ha detto grazie?

PS_ mail si ieri sera: riassunto dell'intro: mi sono trasferito e ho da poco comprato una fissa relativamente economica ... "Il motivo per il quale scrivo e che, essendo un assoluto novellino in materia biciclette, credo di non averla configurata a dovere e dopo lunghe percorrenze mi ritrovo spesso con dolori in zona sella ed alle mani. Ogni settimana faccio un giro che ad occhio dovrebbero essere circa 200km ma dopo ogni uscita il giorno seguente rimontare in sella e' un vero inferno per sedere e mani. Volevo chiederti qualche consiglio su come migliorare l'impostazione di sella e manubrio o se, eventualmente, fosse il caso di apportare qualche modifica."
Non so quanto sei alto, che taglia è la bici, non ho alcuna idea di come ci stai sopra, fai non ho capito se tutti insieme 200Km (per inciso la lunghezza media di una tappa del giro d'Italia 2011 è 167.8Km, quindi se li fai regolarmente tutti insieme la cosa è abbastanza impressionante) e ti dovrei dare dei consigli sull'assetto della bici?
E come cavolo faccio?

3 commenti:

fede ha detto...

ciao Aldo, non ricordo ma anticamente ti chiesi un parere... ma credo di averti ringraziato.... prima! e probabilmente anche dopo! comunque grazie, per il bel blog che è sempre piacevole e interessante da seguire

stefanoSTRONG ha detto...

il problema delle domande è che la gente vuole sempre indietro la risposta che desidera, non quella reale che tu vorresti dare...
...spero di essermi capito :)))))

Antonio ha detto...

Ti ho ringraziato ogni volta che ti ho chiesto qualcosa, anche perchè nella mia bici ci sono un elenco di scelte fatte da tue osservazioni che l'hanno fatta esattamente come speravo che fosse, a partire dal mystic e a finire col Vigorelli.
Comunque grazie ancora.