venerdì, aprile 13, 2012

Ma la fissa è pericolosa?

Un bimbo inizia a cercare di spostarsi prima strisciando, poi gattonando ed infine inizia a muoversi da bipede, in queste fasi impara che se cammina in avanti si sposta in avanti, se cammina indietro si sposta indietro e se non muove le gambette sta fermo; se spostandosi in avanti smette di muovere le gambette immediatamente si ferma, se sta correndo, impara in fretta che non basta fermare le gambe, ma bisogna puntarle per terra per contrastare l'inerzia del corpo, altrimenti si cade rovinosamente.
Tutto questo il bambino lo impara DA SOLO provando e riprovando (e io di bimbi ne ho 2 e so di cosa parlo).
Poi lo si mette su un triciclo (a ruota fissa e senza freni meccanici) dove pedalando in avanti si sposta in avanti, indietro si sposta indietro, se smette si ferma, ESATTAMENTE come a piedi.
Successivamente passa ad usare  su una bicicletta a ruota libera ed impara che succedono cose strane: se pedala in avanti si sposta in avanti, ma se pedala indietro non succede nulla, se andando avanti smette di pedalare continua a non succedere nulla, finalmente qualcuno gli spiega (perchè bisogna dirglielo, non ci arriva da solo istintivamente) che le leve sul manubrio servono per fermarsi.
Dopo molti anni il bambino, ormai non più bambino, scopre che esistono mezzi a motore con pedali che vanno premuti per accelerare e fermarsi, è fondamentale che su ogni mezzo di trasporto esista una leva od un pedale del freno altrimenti come si fa?
Può essere che lo stesso bimbo cresciuto usi: sci, snowboard o pattini sul ghiaccio, dove i freni non ci sono, ma incredibilmente la cosa non gli crea alcun problema.
Poi scopre che esiste una bici di moda cosidetta fissa dove i freni non ci sono (orrore) e dove non si può smettere di pedalare (pazzesco) e per fermarsi pare si debba fare forza sui pedali, sarà sicuramente pericolosissimo!
Ma scusa quando avevi 2 anni non era pericoloso girare su una fissa brakeless ed ora lo è?
Quando cammini o corri hai bisogno di una leva freno da stringere in mano per fermarti altrimenti non ci riesci?
Non credo proprio, smetti di muovere le gambe e ti fermi, esattamente come non puoi sperare, camminando, di arrestare il movimento dei piedi e magicamente continuare la tua corsa "a ruota libera".
Ci riuscivi quando ti facevi ancora la cacca nel pannolino, a camminare e correre sei ancora capace adesso, sarà così difficile e pericoloso usare una fissa??

12 commenti:

Gabbas ha detto...

Sono perfettamente d'accordo.
Giro in fissa senza freno ormai da un anno. Vedo tanta gente con delle bici dotate di due freni che rischiano molto più di me brakeless e bendato. I freni vanno controllati, registrati. Non basta avere le levette sul manubrio. Ieri sera ho usato la bici della mia fidanzata. Ho provato un paio di volte ad immaginarmi il peggio e mi sono sentito molto più a rischio ed in difficoltà di quando sono sulla mia bici "nuda". Freni che bisogna strizzare fino a fondo corsa, cavi arrugginiti, pattini da cambiare, ruote da centrare, freni da regolare bene...sono sicuro di fermarmi meglio e più velocemente della media delle bicilette che vedo in giro per la città. Spesso penso anche io allo sci e allo snowboard. Lì i freni non ci sono. Ok, le piste non sono le strade della città, ma la dinamica con cui si aggirano/evitano gli ostacoli si...e comunque le piste di domenica non sono poi così diverse dal traffico urbano purtroppo...
In ogni caso freno o non freno badate a come tenete la vostra bici e a come la portate. Le levettine sul manubrio non bastano a evitare la facciata.

zioluc ha detto...

arrampicate sugli specchi su sci e bambini a parte: la bici in città E' abbastanza pericolosa, e una bici con freni mediamente registrati è meno pericolosa di una fissa. Però chi usa una fissa è mediamente più giovane, sano e attento di un ciclista "della domenica".
Se tutti usassero la fissa la metà sarebbe morta.

dvb ha detto...

"un’interpellanza presentata dalla consigliera Federica Scanderebech, che ha segnalato la pericolosità di queste violazioni per l’incolumità di pedoni e automobilisti"
Per qualcuno la bici e` pericolosa per gli automobilisti (alla faccia del "salviamo i ciclisti").

http://www.comune.torino.it/cittagora/article_10743.shtml

Frank ha detto...

Tutto vero, ma il problema, infatti, non è tanto la pericolosità della fissa in se, ma la relazione, pericolosa, di bici e mezzi più "pesanti", che poco si curano di ciò che gli sta attorno.
Se giri in bici (generalizzando) su una ciclabile i rischi sono tendenti a zero, come metti le ruote su una strada carrabile subiscono un' impennata incredibile...
La fissa per come è concepita prevede, secondo me, un certo "allenamento", specialmente se brakeless, finalizzato alla conoscenza del mezzo prima e in un secondo momento, alla gestione di esso in un ambiente ostile.

C. ha detto...

IL PROBLEMA NON E' IL MEZZO MA CHI LO USA!
LA QUESTIONE E' DI TIPO EDUCATIVO COME GIUSTAMENTE FA NOTARE ALDO. SE IL FRENO NON FOSSE STATO INVENTATO, TUTTI I CICLISTI ANDREBBERO E FRENEREBBERO AGILMENTE CON LA FISSA.
CHIARAMENTE SE MONTI SULLA FISSA PER LA PRIMA VOLTA E TI BUTTI IN MEZZO AL TRAFFICO...

Aldone ha detto...

x dvd: secondo la stessa interpellanza non si potrà più neppure mangiare un panino seduti in un parco cittadino!!
La fiera dell'assurdo

Michele ha detto...

scusate ma qual è il vantaggio di togliere i freni, risparmiare quei 200g di peso? è vero che sulla fissa si può frenare anche "a pedali" ma qual è il vantaggio oggettivo nell'eliminare completamente l'altra alternativa?

Poi il paragone con il triciclo francamente è un po' ridicolo: come puoi paragonare la frenata di un bambino che va a quanto, 2-3 km/h con i 30 o più che puoi raggiungere in bici?

Aldone ha detto...

Michele: non si tolgono i freni per risparmiare, semplicemente non si montano per avere una bici più semplice ed essenziale, ti assicuro che una volta che hai capito come funziona veramente una fissa non servono, e lo scrive uno che ha girato un anno coi freni (tutti e due)

Fabrizio ha detto...

Domanda ai fissati brakeless.
Ma voi dai trenta all'ora in quanto vi fermate?? Se vi esce fuori a cinque-dieci metri da un passo carrabile, da dietro un furgone un pedone (o peggio, come è successo a me una carrozzina con bambino) che non vi sente arrivare, cosa fate?Attenti perchè si rischia penalmente e pecuniariamente. Io credo che almeno il freno anteriore sia fondamentale, e rovinarsi la vita per fare i fighi non vale la pena. Ridicolo poi il discorso dei due anni...

Aldone ha detto...

Fabrizio, che palle, se ti esce il TIR a 5 metri ti fermi senza problemi anche brakeless, se ti esce a 50 cm, ti ci spiaccichi contro anche se hai i freni e poi non è che bisogna sempre e solo fermarsi, gli ostacoli si possono anche evitare, è il bello di avere una bici stretta e scattante

Unknown ha detto...

assolutamente illuminate e assolutamente condiviso dal sottoscritto

christian ha detto...

Aldone e se ti esce a 2,5m... un par di palle!
Fabrizio ha ragione, finche è la vostra testa in fondo non mi frega, l'inerzia è una legge fisica si comprende o ci si sbatte la testa, è illusorio ragionare sugli imprevisti, sbuffando e dirsi tanto si aggirano o essere fatalisti. E' legittimo riconoscere i limiti di un mezzo e le norme sul freno sono la conclusione di un ragionamento che qualcuno giustamente si è fatto prima di te e senza subire il fascino delle mode.