venerdì, maggio 15, 2009

Telaio da donna


Il telaio da donna nasce dalla necessità della signora bene di inizio secolo di non dover alzare la gamba e scoprire impudicamente le gambe per poter salire sul velocipede.
Nel XXI secolo il telaio da donna ha evidentemente perso ogni senso, ok è più comodo salirci, ma che sarà mai alzare un po' la gambetta per scavalcare il tubo orizzontale ... o almeno pensavo fino a qualche settimana fa.
Già perchè in fase di ennesimo restyling della Bootleg Cargo mi sono trovato con la ruota posteriore inservibile, e ora su cosa metto il seggiolino portapupo, visto che a parte quella ho solo bici da pista con copertincini supersottili e quasi tutte senza freni?
E così mi tocca usare l'olandesina della moglie, vabbè, alzo la sella e monto il seggilino, quasi non voglio neppure provarla.
Però niente male, certo la posizione non è da corsa in strada mi sento abbastanza ridicolo su 'sto coso color lilla, pensavo peggio, e poi è comoda, con la sella con le molle e il cestino di vimini portatutto.
Ok, Giacomo sali, si è la bici di mamma, quella di papà e rotta, tra bimbo e seggiolino son circa 20Kg, il telaio tipo MTB della Bootleg con tutto quel peso sulla ruota posteriore risulta abbastanza sbilanciato, paradossalmente l'olandesina è molto più equilibrata, saranno le geometrie, sarà che pesa una tonnellata già di suo, figata.
Per salire sulla sella nessun contorsionismo tipico del telaio da uomo che col portabimbo dietro non è così facile; la gamba deve passare necessariamente tra sella e manubrio per arrivare dall'altro lato della bici e l'operazione di carico del passeggero e relativa partenza è molto più semplice e sicura.
Una volta arrivati a destinazione, sganciare e estratte il piccolo dal seggiolino e anche semplicissimo senza il tubo orizzontale del telaio tra le gambe a dar noia.
Secondo me un design da rivalutare per una bici da carico/utilizzo generale.

3 commenti:

musta ha detto...

Con un pupo in arrivo anche io mi sono ricreduto sulla bici (che stavo per buttare) della mia signora.
Restiling in corso :)

Anonimo ha detto...

Eh eh eh caro mio , stiamo diventando vecchi ??? Anche io ormai sono arrivato a preferire i telai comodi e quando metto piede a terra appoggio tutta la suola !!!
MARCO C.

Unknown ha detto...

Sono arrivata su questo blog perché sto per farmi una bici nuova e penso ad un telaio a canna bassa: secondo me è il telaio ideale, solo non lo monterei su una bici da corsa. Mi sono accorta però che tutte le volte che ne parlo con uomini mi sento dire che il telaio "da donna" non ha senso, fa ridere, e praticamente mi ridono in faccia. Vedendo questa uniformità di reazioni, unita ad una altrettanto uniforme mancanza di motivazioni, ultimamente avevo cominciato a pensare che si tratta di un pregiudizio maschile... e questo blog mi dimostra che è proprio così! Bisogna sempre dimostrare di essere Maschi, anche se si va in bicicletta! Ed ecco il timore di passare da "femminuccia", ovvero da non-maschio, o da vecchio, ovvero da non-più-maschio...

Saluti, con simpatia.
Caterina