venerdì, febbraio 08, 2008

Manubri


Uno dei particolari della fissa che colpiscono di più è sicuramente il manubrio, probabilmente perchè ce ne sono moltissimi e contraddistinguono fortemente la bici; inoltre ad un occhio non allenato telai, ruote, guarniture sembran tutte uguali, mentre chiunque è in grado di distinguere un manubrio da pista da uno "con le corna".
I tipi di manubri sono veramente tanti e ognuno ha caratteristiche molto precise, il manubrio è un particolare molto personale che non può essere scelto a caso e soprattutto non preferito per semplici ragioni estetiche.
La cosa che contrattistingue un manubrio è ovviamente la forma, più è "strana" e diversa dalla semplice barra dritta e maggiori sono le possibilità di presa che la mano ha su di esso, questo significa che è possibile cambiare la presa sul manubrio a seconda della situazione (salita, discesa, andatura rilassata) e anche per alleviare le pressione e distendere la muscolatura sulle lunghe distanze.
Un classico manubrio da pista si può impugnare nella parte alta orizzontale sia nel "piatto" vicino all'attacco che dove inizia la curvatura, nella zona anteriore come fosse uno con le corna e ovviamente nella parte bassa, mentre un manubrio da MTB solo alle estremità dove ci sono le manopole.
Perchè quindi non scegliere sempre un manubrio da corsa o da pista? Semplicemente perchè alcune persone non amano cambiare posizione delle mani e si trovano meglio con un manubrio più semplice.
Vedremo in seguito vantaggi e svantaggi dei vari tipi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

a questa creatura che manubrio metteresti?

http://www.alleycat.hu/node/3620#

telaio pegoretti il disegno di un grafico ungherese.
sono senza fiato :o)
Tomi

Anonimo ha detto...

oltre alla forma e alla posizione delle mani, visto sempre il contenuto tecnico dei tuoi articoli, potrebbe essere quello di spiegare come vengono prodotti i manubri delle bici... per essere campanilisti ed orgogliosi della nostra storia a Torino è nata la 3ttt (tecnoc tubo torino).

E' un suggerimento per un'interesse collettivo...prendila come tale
Ciao da Bicibikers :)

Aldone ha detto...

Tomi, visto che si tratta di una bici da corsa supercostosissima, direi un manubrio alare integrato in carbonio tipo Cinelli Ram o Deda Alanera, magari dipinto con gli stessi colori del telaio