In qualunque settore, ma in particolar modo in quello sportivo si vedono presentazioni di nuovi prodotti; tranne rare eccezioni, sono tutti bellissimi, eccezionali ed innovativi ... in foto.
Sicuramente molti di voi lo sanno già, ma quella pagina o due sulle riviste con le foto e le descrizioni dei nuovi prodotti in uscita sul mercato sono a pagamento, non è che un giornalista scova le novità del settore, sono le aziende che le sottopongono pagando come fosse una pubblicità.
Dopo la presentazione segue una bella recensione.
Di solito le recensioni sono sempre positive, ovvio, hanno pagato la presentazione, la pubblicità, passano il prodotto per farlo testare, non si può certo stroncarlo, altrimenti la rivista in un paio di mesi chiude.
Oltretutto tranne rarissimi casi le prove sono fatte in un giorno massimo 2 e quasi qualunque cosa il primo giorno funziona bene.
Se prendi una scarpa del numero giusto, difficilmente dopo qualche ora ti farà male ai piedi, magari dopo averci camminato tutti il giorno qualche problemino lo darà, magari scopri dopo un mesetto che si stà briciolando ai tuoi piedi, anche se il primo giorno sembrava perfetta.
Prendiamo le lucette a singolo led lanciate sul mercato da Knog.
Presentazione bellissima, prodotto eccezionale: è piccolo, pratico, costa poco, esteticamente bello. Recensione dopo pochi giorni: comodo, validissimo.
Tanto valido da generare in poco tempo decine e decine di copie di altri costruttori.
Poi però scopri che:
- Appena la batteria è un po' scarica la singola lucina a led fa veramente poca luce, quasi invisibile.
- Il corpo è in gomma , sembra impermeabile, ma non è vero
- Le copie costano poco, ma a volte son fatte con materiali scadenti e dopo pochi utilizzi la fascia elastica si rompe.
- Le batterie costano quasi come la luce completa.
E dopo qualche settimana/mese di intenso utilizzo l'eccezionale prodotto innovativo diventa un gadget decisamente poco utile per l'utilizzo intenso.
Attenzione, ho detto utilizzo intenso, perchè usato sporadicamente continua a fare il suo lavoro come il primo giorno; per questo a volte può diventare difficile capire se un prodotto è veramente valido oppure no.
Una cosa è sicura: se è bellissimo e visto in negozio sembra veramente una figata, non è detto che poi sia veramente così: "non è tutto oro quel che luce".
2 commenti:
beh la knog non è sicuramente stata la prima a fare quelle lucine, immagino; quella della infinity, mi pare, fatte a squaletto, ci sono da tantissimo tempo, come pure le imitazioni da 5 euro da decathlon, che funzionano anche piuttosto bene.
E' interessante invece la versione ricaricabile tramite usb che ha fatto knog, cercala!
Con le knog son 4 anni che ci tiro avanti quasi quotidianamente e (qua in olanda che piove parecchio) nn mi han mai dato problemi...ed in effetti la scocciatura maggiore `e la batteria...costa meno comprare un nuovo set di luci cinesi per 2 euro e passare le batterie alle knog :)
La delusione maggiore e` stato il NERD, fighissimo e comodo...certo...ma che seccatura scoprire che poi il wireless accusa interferenza con l` attesa pedonale ai semafori!
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