venerdì, settembre 28, 2007

Interbike Las Vegas


L'Interbike è insieme all'Eurobike la principale fiera di materiale ciclistico al mondo.Guardando un po' di foto sul solito Flickr (mettere "interbike" su search e selezionare "most recent") si vedono un po' di cose degne di nota.
Dal momento che nei settori "classici": corsa e MTB non c'è veramente più nulla di inventare (unica degna di nota la trasmissione a cinghia in gomme della Spot sulle sue singlespeed), l'interesse si è spostato verso tutte quelle realtà fino ad ora trascurate, primo tra tutte le tanto maltrattate "city bike" complice anche il sempre crescente prezzo della benzina negli Stati Uniti.
Molta attenzione nel design che spesso deriva in componenti solo belli e non necessariamente utili come le gomme colorate.
Piccoli costruttori che fanno a spintonate per guadagnarsi fette di mercato in settori fino ad ora assolutamente trascurati come le bici da carico, moltissime le imitazioni del sistema Xtracycle con l'allungamento del carro posteriore, ma anche tante pieghevoli e realizzazioni "di design" tra cui fanaleria integrata nel telaio.
Si tratta di vedere quali realizzazioni siano realmente valide destinate a durare nel tempo o e quali delle semplici mode passeggere.
Queste i migliori sets della Interbike su flickr, complimenti ai fotografi

mercoledì, settembre 26, 2007

MTB Fixed


E' un po' che ci penso, qualcuno lo fa, pochissimi al mondo, però la cosa mi prende un casino: una MTB fissata da usare fuoristrada come una vera mountainbike, magari con le ruote da 29", assolutamente rigida e col solo freno davanti rigorosamente meccanico (perchè il brakeless su sterrato è veramente troppo da folli).
I primavera ci sono i compionati di singlespeed a Pavia, ora devo solo vedere come modificare la Jane per farci stare delle ruote tassellate.

lunedì, settembre 24, 2007

V 10 - Fatta


Questa volta non sò praticamente nulla del percorso, giovedì e venerdì stavo male e avevo la febbre, sabato me ne sono stato tranquillino, l'unico modo di finire la gara era scegliere le persone giuste da seguire :-)
Il percorso è piuttosto lungo, chi dice 50 Km, chi addiritture di più, ed è definito e conosciuto fino all'edicola dell'angolo Ricciarelli-Dolci, dove ci sarà comunicato il punto di arrivo estratto a sorte da una serie di bigliettini.
Alle 06:00 al Vigorelli ci sono i "soliti noti", qualcuno si presenta con bici ipertecnologiche in carbonio con tanto di 20 rapporti, altri con pista senza freni.
Alla partenza lasciamo andare i leprotti della situazione e i ci facciamo guidare da Lord Zanna verso nord, su viale Padova becchiamo Conan che è arrivato tardi alla partenza e stà correndo da solo, pedalando verso il checkpoint vediamo tutti gli altri che ritornano, mi sà che Zanna l'ha allungata un po'; dopo via Fosse Ardeatine il gruppo si modifica, sorpassiamo un po' di gente, il mio socio torinese Marco Pepperoni molla il colpo e stà con il tranquillo Zanna, mentre Conan ci guida verso le nebbiose stradine della periferia sud, siamo in 5: io, Conan, Matteo, Lanerossi e Coco.
Tutto abbastanza bene, rimango indietro prima a causa di un pullman e poi su un cavalcavia mi si bloccano le gambe e perdo il gruppetto.
Ok, mi sono perso, al solito, e non ho la minima idea di dove diavolo sono.
Chiedo info per direzione fiera all'unica persona in vista: un cinese che stà finendo di lavare la macchina ad un distributore chiuso, mi dà le indicazioni corrette e dopo pochissimo me lo trovo dietro che mi segnala di seguirlo perchè pensa di non essersi spiegato bene.
"Dietro motore" mi porta in circonvalla e mi saluta, chiedo ancora e intanto mi raggiunge un ragazzo di Monza alla sua prima Velocity che si è, anche lui, miseramente peso; grazie ad un paio di "ghisa" arriviamo subito all'edicola dove ci comunicano che l'arrivo è una minuscola stradina in città studi; in quel momento arriva Conan col gruppetto, così ripartiamo tutti insieme.
Perdiamo quasi subito il Monzese e al parco Sempione anche Coco e Lanerossi; in 3 raggiungiamo l'arrivo dove sono già arrivati in molti, ma ne mancano ancora.
Vincitori Pigi e Scatta, per tutti gli altri una splendida cavalcata in città.

giovedì, settembre 20, 2007

Rivista "Abitare"


La rivista di design "Abitare" pubblica questo mese un articolo di 3 pagine estremamente tecnico, specie considerando che non è rivolto ad un pubblico di ciclisti, sulla bici da pista in città.

Per vedere l'articolo potete vedere le foto dell'amico ibcbulk su flickr che ringrazio pubblicamente per la segnalazione:
http://www.flickr.com/photos/ibcbulk/1382354525/

Tra i link anche questo blog :-)

lunedì, settembre 17, 2007

Pensieri sulla V 10

L'ultima edizione, io la seguo in rete da molto tempo, troppo, ho partecipato solo alla V09 l'anno scorso, dicono che è l'ultima, la formula forse è vecchia; personalmente preferisco le alleycat races, di pomeriggio, con la luce, il traffico, percorso corto e intensissimo, molti checkpoint, e poi garette e casino, c'è più tempo per giocare e divertirsi, per ridere e scherzare; preferisco le alleycat ma domenica prossima all'ultima Velocity ci sarò.
Prima dell'alba a vedere una Milano che dorme ancora e in qualche caso non è ancora andata a nanna, a spingere sui pedali a dare tutto per niente, perchè nelle Velocity non si vince nulla se non la possibilità di dire "io c'ero".

A tutti quelli che mi dicono che bisognerebbe organizzare, fare, anche a Torino, a tutti quelli che seguono solo dal PC, a tutti quelli che hanno la fissa e a tutti quelli che per mille motivi diversi non ce l'hanno ... domenica mattina svegliatevi presto.

martedì, settembre 11, 2007

V 10


23 settembre, ore 06:00, Milano

mercoledì, settembre 05, 2007

Considerazioni sull'Eurobike


Guardando le foto della fiera di Friedrickshaffen ho cercato di farmi un'idea del mercato per il 2008 e mi è sembrato che la parola che meglio si adatta per descrivere l'edizione di quest'anno sia: "differenziare".
Bici in carbonio, in acciaio, in titanio, in alluminio, in legno; bici fisse, single speed, cambi integrati nel mozzo, gearboxes sequenziali, eccentrici, runbikes per bimbi senza pedali, trasmissioni a cinghia o inglobate nel telaio, insomma veramente un po' di tutto e per tutti i gusti, difficilissimo non trovare la propria bici tra tutte quelle esposte.
Da notare come per la prima volta al fianco di soluzione nuove e ipertecnologiche c'erano bici semplici ed essenziali "come quelle di una volta" (alcuni stand esponevano addirittura bici d'epoca).
I grandi fabbricanti si sono resi conto che non si può tralasciare nessun cliente, anche quello più strambo, fino a 2 anni fa qualche grande ditta considerava i ruotoni da 29" da MTB assolutamente inutili affermando che mai e poi mai sarebbero state prodotte delle 29ers, le stesse ditte ora hanno non uno ma diversi modelli con questo standard di ruote.
Idem per le fisse dal momento che praticamente tutte le case costruttrici hanno a catalogo un modello "da pista", resta solo da vedere quali modelli gli importatori intaliani decideranno di far arrivare sul mercato, si perchè non è detto che se la ditta XY, regolarmente distribuita nel nostro paese, ha una bici che vi piace questa sia per forza importata.
Interessante anche vedere sempre più realtà di piccole aziende con pochi modelli iperspecializzate in prodotti "di nicchia" e per questo molto attente alle esigenze degli appassionati.

domenica, settembre 02, 2007

Eurobike: tutte le foto


Per chi non c'è stato (come me) un bel po' di foto della manifestazione, ce n'è per tutti i gusti: