venerdì, marzo 30, 2007

Niente di nuovo


L'ultima moda dei "fissati" statiunitensi arriva dalle crew di MASH e Trackosaurusrex: il freestyle con le bici da pista.
Per rendere più facili le manovre in puro stile BMX sono necessarie alcune modifiche:
- Ruota anteriore più piccola da 650c per avere angoli più verticali, quindi bici più "nervose" e consentire manovre di "barspin"
- Attacco manubrio corto
- Manubrio riser da MTB

Un'idea innovativa? da questa foto di circa 100 anni fà non si direbbe

Sugino colorate


Guarniture da pista Sugino 75 ora disponibili in vari colori anodizzati da coordinare a piacere con il telaio e i cerchi Deep V a profilo alto.

giovedì, marzo 29, 2007

Metodo Pettenella


Il metodo Pettenella rinominato Rotafixa sui forum USA (verbo: to rotafix) è un sistema per avvitare da paura il pignone fisso su un mozzo standard non predisposto per la ghiera di fissaggio controfilettata.
Il risultato è poter costrure una fissa senza per forza disporre di un mozzo posteriore da pista, lo svantaggio è che un pignone montato in questo modo si può svitare.
Ma si svita? dipende.
Senza inutili polemiche e guerre di vario genere, se il mozzo da pista è montato correttamente magari con l'aggiunta di una ghiera da movimento centrale e del frenafiletti è ben difficile che si sviti con un utilizzo tranquillo, ma se il gioco è sgommare ad ogni occasione garantito che prima o poi si svita.
Sulla mia Kona ho girato quasi un anno con il pignone avvitato senza ghiera, MA con i pedali a piattaforma (con cui è praticamente impossibile bloccare la ruota posteriore) e usando il freno davanti senza alcun problema.
Poi ho deciso di togliere il freno e montare le gabbiette ... al primo skid serio si è svitato tutto :-)
Ora il pignone è rotafixato con un bel po' di frenafiletti e un anello da movimento centrale a mo' di controdado e per il momento tiene bene e la bici rimane senza freni.
Un consiglio: se girate con un pignone "rotafixato", non fate come me, montate il freno davanti!

martedì, marzo 27, 2007

Cargo


Sono sempre più dell'idea che le mie bici preferite sono quelle che servono a qualcosa; quello che mi affascina della fissa in città è la sua fondamentale utilità, non è una bici da usare nel weekend per fare sport, è una bici da usare tutti i giorni come mezzo di spostamento.
La ruota fissa, fuori dai velodromi, è la bici del bike messenger che con il ciclo ci lavora per pagarsi il cibo e l'affitto.
Quando però il carico non è limitato a pochi kili di roba da stipare nella, pur voluminosa, sacca serve una bici in grado di trasportare pesi e volumi consistenti, entra in gioco la cargo-bike.
Nulla di nuovo sotto il sole, l'italica bici da panettiere col gigantesco portapacchi per la cesta di pagnotte, rigorosamente monomarcia col freno a contropedale, si vede ancora (poco) in giro e stà lentamente diventando un oggetto da collezione.
I nostri vecchi usavano la bicicletta per lavoro perchè non potevano permettersi economicamente altri mezzi di trasporto, bici spesso costruite su misura e per ogni esigenza nelle botteghe di paese, non vedo perchè non dovremmo farlo anche noi oggi.

venerdì, marzo 23, 2007

Furti


L'altra sera passeggiavo per il centro di Pisa, città ricca di biciclette "scassone" parcheggiate un po' ovunque e mi sono divertito a pensare a come fare per rubarle.
Per alcune l'impresa era veramente difficile causa tipo di lucchetto (catenona o solido lucchetto a U), tipo di "lucchettamento" (passante per telaio e ruota su oggetto solido e mancanza di sganci rapidi) e luogo del parcheggio (illuminato, zona trafficata), per altre sarebbe stato un gioco da ragazzi.
La mia preferita: una Graziella con ruote da 24" in ottime condizioni con cavettino da soli 2mm passante per ruota posteriore e telaio, ma nessun altro "oggetto di arredo urbano" in una via buia e desolata.
Seconda scelta: siti baik da supermercato con cambio scimano nuova di pacca in cui la sola ruota anteriore dotata di sgancio rapido legata con un solidissimo catenone ad un misero alberello che si sarebbe potuto abbattere con un bel calcione.
Le bici ovviamente, se non le ha rubate qualcun altro, sono ancora a Pisa :-)
State attenti a come parcheggiate le vostre amate biciclette!!

giovedì, marzo 22, 2007

Graziella "racing"

Da così:

A così:


Complimenti Slego, veramente un ottimo lavoro!!
Per info:
http://1bike4life.blogspot.com/

venerdì, marzo 16, 2007

Last Man



Con un po' di ritardo ecco il video della gara di footdown alla "Bulli e Pupe" del 3 dicembre scorso.
Purtroppo c'èra troppo poco spazio e io sono molto più bravo a skiddare

martedì, marzo 06, 2007

Collezione Autunno-Inverno


Alle sfilate di Parigi: Undercover di Jun Takahashi, uno dei 7 grandi nomi di domani, secondo il prestigioso magazine di moda L´Officiel, presenta l'accessorio indispensabile per la collezione Autunno-Inverno 2007-2008: la borsa da Bike Messenger.