Ho sempre pensato che i cappellini da ciclista fossero inguardabili, poi, dopo essermi appassionato di fissa, ho iniziato ad usarli.
Continuo a ritenerli esteticamente osceni, ma ho scoperto un grosso vantaggio, usati sotto al casco assorbono il sudore al posto dell'imbottitura del casco stesso, aumentandone la vita e riducendo il puzzo.
Sono leggeri, ma tengono un po' caldo alla testa, il che, in certe condizioni climatiche, può far comodo e la visiera piccolina può tornare utile se si pedala con il sole in faccia, insomma, estetica a parte, sono effettivamente comodi da usare pedalando.
La cosa più importante è che i cappellini NON si comprano, si recuperano in giro, alleycat/eventi vari, se comprate un cappellino in un negozio, sorry, ma siete degli sfigati totali.
Mi raccomando i cappellini vanno usati sotto al casco, se li usate da soli, beh, sarebbe meglio usare il casco.
2 commenti:
Di tutto l'abbigliamento tecnico da ciclista, è l'unico capo che mi è sempre piaciuto - mentre trovavo orrendo tutto il resto (pacchiano colorato ipersponsorizzato ecc.)- rammaricandomi della sua scomparsa almeno fino ...all'avvento della moda fixed e vintage, per ciò (ma non solo) benvenute!
a me non piacciono molto a causa del brutto elastichetto dietro....
ma la mia dolce metà li fa con le sue manine su misura, basta darle la mis della circonf della crapa!
e senza elastichetto!
e calzano perfettamente!
per me ne ha già cuciti diversi in tessuti naturali, tela di cotone, maglia felpata di cotone, pannetto di lana, tweed...
io alcuni li uso anche come sottocasco in moto...
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