Ieri dopo il lavoro sono andato verso il centro cittadino per un paio di rapide commissioni e, come quasi sempre faccio quando vado in centro, ho percorso la ciclabile che passa dietro al Politecnico lungo corso Mediterraneo e corso Castelfidardo.
A parte le mattonelle mobili, che, nonostante il rumore sinistro, non creano particolari problemi è forse una delle ciclabili cittadine fatte meglio.
E' da un po' che non ci passavo, e mi sono piacevolmente stupito a vedere così tante biciclette tanto che ad un certo punto mi sono reso conto di aver allungato la strada da percorrere per arrivare a destinazione, tanto era bello pedalare in quella situazione; alle 18 praticamente tutti quelli che incontravo avevano appena finito di lavorare/studiare.
Tante biciclette, certo anche tante auto, ho visto più macchinoni del solito, della serie chi si spostava con un'auto economica o coi mezzi pubblici è passato alla bici, chi ha il SUV come status symbol continua ad utilizzarlo.
Indubbiamente le temperature della giornata di ieri favorivano lo spostamento a pedali, ma è evidente che qualcosa sta cambiando.
So che tanti non sono d'accordo con quello che sto per scrivere, ma quello che è importante è usare la bici TUTTI i giorni, una manifestazione durante il weekend certo serve a far arrivare le richeste ai politici (che poi di base se ne sbattono), ma è fondamentale vedere bici in giro SEMPRE perchè prima o poi a forza di vederle, sempre più persone decideranno che forse è arrivato il momento di iniziare pedalare in città.
Perchè solo quando una cospiqua percentuale di cittadini preferirà la bici ai mezzi a motore per spostarsi quotidianamente, qualcosa cambierà davvero.
embè?
RispondiEliminaguarda che molti che partecipano al bike pride circolano per strada tutti i giorni. Io forse ci vado , o forse no.
Però ogni giorno sono in strada aggressivo come sempre con la mia "lurida", niente di abbagliante a colpo d'occhio ma la roba che deve funzionare funziona, ed è roba strada,shimano 600.
corretto.
RispondiEliminaaggiungo che la cospicua parte di cittadini in bicicletta dovrebbe essere protetta di più dall'arroganza degli automobilisti.
prima o poi faccio una rissa storica.