mercoledì, gennaio 09, 2008

Senzafreni: Frenare

Ci sono fondamentalmente 3 tecniche di frenata che chiameremo: resistenza, sgommata e sgommata a saltelli.

- Per rallentare e controllare la velocità è sufficente fare resistenza sui pedali contrastando il loro moto (se si smette semplicemente di pedalare rilassando i muscoli le pedivelle continuano a girare a causa dell'inerzia della ruota posteriore); in questo modo non si blocca la ruota, per cui l'azione è molto efficace, ma non è utile per fermarsi in spazi brevi meno di non andare a velocità molto basse.
- Per sgommare bloccando la ruota posteriore è necessario alzarsi sui pedali portare il peso in avanti, contropedalare spingendo verso il basso col piede dietro e tirando verso l'alto col piede davanti; in questo modo la ruota si blocca ed inizia a sgommare.
Inutile dire che la ruota quando sgomma perde aderenza e la frenata è potente, ma non particolarmente efficace.
Per migliorare questo tipo di frenata si può anche intraversare la bici, un po' come si fa con gli sci o i pattini, spostando a destra o a sinistra la ruota posteriore rispetto all'asse della bici.
- La frenata a saltelli è l'equivalente skiddato dell'ABS sulle auto, in pratica si tratta di una serie di brevi sgommate intervallate sollevando la ruota posteriore, eventualmente dando mezza o una pedalata completa, per farle riprendere l'aderenza sull'asfalto.

Idealmente un fissato dovrebbe riuscire a controllare la velocità cercando di bloccare la ruota posteriore il meno possibile, la tecnica è mantenere la velocità il più costante possibile senza continue accelerazioni e frenate come accade su una ruota libera coi freni.
Prima di affrontare il traffico è, secondo me, INDISPENSABILE provare a sgommare e fermarsi in un luogo tranquillo e senza pericoli, ottimo un grande parcheggio deserto dove si può prendere velocità e provare a fermarsi senza ostacoli e preoccupazioni.

10 commenti:

  1. Anonimo11:18 AM

    ok ok.....io giro da 6 -7 mesi senza freni con un 48 16 e ormai mi trovo bene, ma se penso che mi si può rompere la catena o il filetto del mozzo mi viene un po di paura....un bel po'......in quel caso l'unica è frenare alzandosi un po' dalla sella e mettere il piede sulla ruota posteriore...pero' bisogna avere il tempo per farlo....
    una domanda x Aldone: di che marca è la sella che hai messo sulla vigorelli?

    RispondiElimina
  2. La catena si rompe solo se fa angoli strani (linea di catena storta), è particolarmente vecchia oppure non è lubrificata a dovere (un goccio d'olio ogni tanto per sicurezza).
    Il filetto del mozzo non si dovrebbe distruggere all'istante prima dovrebbe prendere un po' di gioco e dovresti accorgertene.

    La sella è una vecchia Cinelli trovata nella polvere di un negozietto.

    RispondiElimina
  3. ciao innanzitutto complimenti per il blog! oggi ho montato la mia prima fissa, convertendo una bici da corsa e ho messo il rapporto 52-21, mi sembra abbastanza agile e cosi dovrei avere ben 21 skid patches giusto?
    prima di lanciarmi in citta(roma!)volgio imparare bene a fermarmi e quindi sono andato in una piazzetta semi deserta a fare un po di prove...bene, quando faccio resistenza sui pedali e butto il peso avanti per bloccare il posteriore inizia a skiddare(sento il fruscio tipico)e poi e come se i pedali "mollassero" cioe che di colpo pedalo leggermente INDIETRO di colpo...tu che dici?sbaglio qualcosa?
    ah e poi, potersti mettere per favore dei consigli per affrontare le discese? :-) grazie!
    ps non ho il mozzo da pista, ho avvitato quello normale col "metodo pettenella" e anche usando una morsa...e ho messo un controdado che ho stretto con la sua chiave speciale...dici che potrebbe non reggere?

    RispondiElimina
  4. Ottima idea provare in un parcheggio deserto; da quello che scrivi il pignone non è ben avvitato e ha un po' di gioco per cui appena inizi a skiddare si smolla, per poi riavvitarsi stretto quando ricominci a pedalare.
    Il metodo Pettenella su mozzo filettato va bene per provare, per esperienza, prima a poi si smonta il pignone.

    RispondiElimina
  5. ah...mannaggia...e quindi non avendo un mozzo da pista cosa posso fare?(oltre che cercarmi un mozzo da pista eheheh :-D)
    grazie!

    RispondiElimina
  6. se non te ne importa più di tanto di mozzo e pignone prova con del frenafiletti, oppure vai direttamente di Loctite.

    RispondiElimina
  7. scusami sono ancora piuttosto ignorante in materia.... :-) potresti gentilemte spiegarmi cos'è un frenafiletti o il Loctite?

    RispondiElimina
  8. Il frenafiletti è una colla molto debole che si mette sulle filettature per impedire che si svitino (si trova in ferramenta e permette ancora lo smontaggio dei pezzi), la Loctite è l'azienda che produce la colla che chiamiamo volgarmente Super Attack, usarla significa fissare per sempre il mozzo, quindi se anche solo rompi un raggio dal lato pignone devi buttare via tutto.

    RispondiElimina
  9. aaaaaaaahhhhhh ho guardato in rete ma che è na specie de pasta in tubetto che applicata su di una filettatura la blocca???che strano! ma su una fissa funziona? quanto rischio c'è che sfiletti definitivamnte il mozzo?
    scusa per l'ondata di quesiti! :-)

    RispondiElimina
  10. il frenafiletti è fatto apposta, se si sputtana è solo perchè a forza di skiddarci sopra e svitare e riavvitare il pignone sta mangiandosi il filetto del tuo mozzo

    RispondiElimina