giovedì, aprile 22, 2010

23c Vs 35c


Ovvero in strada è meglio il Vigorelli con le 23c o lo Shizzle con le 35c?
Sicuramente sono diversi, tanto per iniziare cambia il peso, 8.4 Kg per il Cinelli contro 10.4 per il Nobrain, a montare quest'ultimo veramente da tricks, con guarnitura e manubrio da biemme in acciaio si aggiunge almeno un chilo e anche più.
Il Vigorelli è un rasoio per operazioni chirurgiche; le ruote strette corrono veloci sull'asfalto, il manubrio da pista da 42cm si infila senza difficoltà tra le auto al semaforo, la bici è leggera si rilancia e si ferma senza sforzo, ormai ho imparato a gestirla al meglio, praticamente non skiddo più, spesso mi capita di usarla senza mai bloccare la posteriore e senza alzarmi mai sui pedali ne per spingere ne per frenare, parola d'ordine: regolarità.
Come tutti gli strumenti molto affilati richiede una estrema attenzione, le ruotine non perdonano.
Lo Shizzle è un'ascia bipenne medioevale, grezzo e pesante; le ruotone tritano l'asfalto passando senza difficoltà su buche e pavè, il manubrio è da 45cm, visto il peso dell'anteriore sarebbe meglio qualcosa di ancora più largo, quindi non si passa più agilmente tra le auto, poco importa, si salta su e giù dal marciapiede ed il problema della coda è risolto, se necessario si passa su erba e sterrato, problemi non ce ne sono, la bici è più aggressiva, perdona di più gli errori di traiettoria, anche se fermarla tra il peso maggiore delle gomme e la maggiore impronta al suolo è più impegnativo.
La sella è un pelo bassa per maggiore manovrabilità, la bici è più pesante da rilanciare, per cui sono molto spesso in piedi sui pedali.
Sinceramente non pensavo che 2 bici in teoria piuttosto simili potessero essere in realtà così diverse.
Non ho cronometrato quale bici sia più veloce, direi sicuramente il Vigorelli, fosse altro per il peso minore, ma c'è di più, il Vigo richiede per fare lo stesso percorso meno forza fisica, ma forse più mentale, lo Shizzle ti fa faticare, ma è più divertente.
Queste differenze fino a che la Shizzle ha avuto copertoncini da 23c, seppur presenti, erano decisamente molto meno evidenti.

martedì, aprile 20, 2010

Gomme Grosse


Da quando giro in fissa ho sempre usato copertoncini da 23c per vari motivi, sono facili da trovare sia nuovi che di recupero, costano poco, anche nulla se riciclati e su molti telai da pista non ci sta nulla di più grosso.
Sul Dazzan da pista anni '80 una 25c all'anteriore toccava sulla testa della forcella, alcuni telai hanno tolleranze ancora più strette poichè concepiti per 19c.
Sui telai moderni cone il Vigorelli di solito si può mettere al massimo una gomma da 28c, ma per esperienza non è che cambi tantissimo.
La svolta è arrivata coi tricks, per cui è fondamentale una gomme voluminosa per assorbire l'impatto degli atterraggi.
Si è partiti da 32-35c per arrivare alle enormi 45c di Gorilla Kilroy (in foto messo a fianco di una 28c) e del nuovo Charge Scissor.
Lo Shizzle è stato progettato per gomme da 35c, fare un carro per gomme più grosse dove si possa montare una guarnitura da pista e non solo un 3 pezzi da BMX, senza ridursi a spessori riìdicoli mettendo il gioco la solidità del telaio è praticamente impossibile, non a caso i telai progettati per le 45c possono montare SOLO guarniture da biemme.
Quando ho montato la Nobrain ho messo delle 28c e sinceramente non ho notato grosse differenze rispetto alle 23, sono un po' più grosse certo, ma nulla di eccezionale.
Usando la bici prevalentemente per il polo ho poi preferito tornare alle 23, tanto il posteriore si usura da paura inchiodando e sgommando di continuo, meglio una gomma riciclata e dentro un freno caliper da strada non ci stà nulla di cicciotto.
Prove dopo prove, finalmente mi sono deciso a tornare brakeless e a mettere le gomme per cui era stato disegnato il telaio, ovvero delle 35c e devo dire che la differenza si sente.

lunedì, aprile 19, 2010

Fissa su Avvenire

E siamo anche su Avvenire, probabilmente viste tutte le bestemmie che tiriamo, lassu si sono accorti di noi.
http://edicola.avvenire.it/ee/avvenire/default.php?pSetup=avvenire
Andate con le freccine a pagina 22 del giorno domenica 18/04 per leggere l'articolo.

giovedì, aprile 15, 2010

Nuovelle Vague - Urban bouldering

nouvelle vague from yannick boissenot on Vimeo.

Quello che mi piace della bici è la possibilità di giocare ed usare la città come un immenso parco giochi.
La città non è fatta per giocare, ma se hai veramente voglia di farlo ci si riesce benissimo, noi lo facciamo a cavallo di un telaio di metallo con 2 ruote sotto, ma non è l'unico modo.

lunedì, aprile 12, 2010

3 pezzi da BMX su fissa (parte 2)


La corona sulle pedivelle da BMX è fissata da un solo bullone, validissimo su una biemme, ma totalmente inadatto su una fissa che deve sopportare sollecitazioni ben diverse.
Si può provare a mettere: rondelle, frenafiletti, etc, ma alla fine, prima o poi il singolo bullone si allenterà.
Serve quindi una corona splined che si vada a montare direttamente sul perno della guarnitura.
Difficile trovare queste corone, ancora più difficile trovarle di un numero di denti adatto all'utilizzo fixed.
In alternativa si può montare uno spider splined ed utilizzare una corona normale.
Le pedivelle da BMX sono forate all'interno per montare il bullone, solo un fabbricante ne ha a catalogo una liscia specifica per le corone splined ed è Profile.
Pedivelle 19mm spline corte le producono Profile, Demolition, Sputnik e prossimamente Subrosa.
Corone splined con un accettabile numero di denti attualmente le fa solo Tree e sono abbastanza introvabili,entro breve saranno disponibili Profile e Volume, mentre gli spider li produce Profile e Demolition, anche se quest'ultimo sembra un po' fragilino.
Tanto per avere un'idea di prezzo stiamo parlando di un kit completo 3 pezzi+cuscinetti+corona (o spider) intorno ai 250 euro.

giovedì, aprile 08, 2010

Guarnitura 3 pezzi da BMX su fissa (parte 1)


Ormai praticamente tutte le bici montate seriamente da tricks usano una gurnitura da BMX.
Per fare un lavoro fatto bene ci sono molte cose a cui bisogna prestare attenzione, iniziamo col dire che non tutte le guarniture da BMX vanno bene, anzi le soluzioni ideali sono ben poche.
Mentre una normale guarnitura standard è composta dalle 2 pedivelle e da un movimento centrale, un 3 pezzi da BMX è costituito, indovinate un po', bravi, da 3 pezzi, le 2 pedivelle (crankarms) e il perno centrale (spindle), la differenza è che lo spindle, al contrario di un movimento centrale a cartuccia, non ha i cuscinetti, bisogna comprarli a parte e bisogna farlo perchè nella BMX ci sono diversi standard: American, Euro, Spanish, Mid, tutti di diametri diversi per cui bisogna perndere quelli giusti per il telaio che bisogna montare.
Tutte le bici fisse normali di recente produzione usano l'Euro BB che è quello che noi chiamiamo comunemente movimento a passo inglese, se avete una bici filettata passo italiano lasciate perdere, non ci potete mettere un 3 pezzi e probabilmente, visto il tipo di telaio, è meglio comunque evitare.
Ci sono poi diversi tipi e diametri di spindle, senza perderci ad analizzarli tutti quello che ci serve è un 19mm 48spline, gli altri non vanno bene, vedremo poi il perchè.
Molti produttori utilizzano questo standard, pochi però producono pedivelle corte da 165/170mm, la quasi totalità le produce da 175mm, un po' lunghette per la fissa.
Quindi abbiamo ridotto la ricerca a un 3 pezzi con pedivelle da 165/170mm 19mm 48 spline e dei cuscinetti per Euro BB.
Ora veniamo alla corona che è il vero problema.

mercoledì, aprile 07, 2010

Skate contest + Demo BMX


Se pensate che i tricks non siano per le fisse e che una BMX, o ancor meglio una tavola da skate siano molto più adatte allo scopo c'è un interessante evento il prossimo weekend al 45° Parallelo a Moncalieri.